Updated on 13th December 2022
regole di pubblicizzazione via email e via social
L'utente, in qualità di Incaricato ("Incaricato"), certifica che utilizzerà i nostri servizi e commercializzerà i nostri prodotti e servizi (compresi, a titolo esemplificativo, i messaggi di testo e le e-mail commerciali) solo ai clienti e ai potenziali clienti che hanno espressamente acconsentito (opted-in) a ricevere questi ultimi.
Ai nostri Incaricati è vietato trasmettere messaggi di testo non richiesti o e-mail commerciali (spam) tramite il nostro sistema o spam per promuovere i nostri prodotti e servizi.
BE non acquista o vende elenchi di e-mail o di numeri di telefono, né consente ai suoi Incaricati di utilizzare elenchi di e-mail o di numeri di telefono acquistati o raccolti da terzi. Tutti i nostri Incaricati sono tenuti obbligatoriamente a rispettare la nostra Informativa Anti-Spam.
Lo spam, noto anche come posta indesiderata, è realizzato tramite l’invio di messaggi di posta elettronica commerciale non richiesti in modo massivo e indifferenziato. "Non richiesto", significa che il destinatario non ha fornito alcun consenso verificabile all'invio del messaggio. "Di massa" significa che il messaggio viene inviato come parte di una raccolta più ampia di messaggi, tutti con un contenuto sostanzialmente identico.
Il termine "spamming" si riferisce alla trasmissione, distribuzione o consegna di corrispondenza commerciale non richiesta via e-mail, in particolare in quantità massicce, attraverso la posta o per il tramite di mezzi di comunicazione elettronici.
Non utilizzate informazioni di intestazione fuorvianti nell’ambito delle email inviate per fini commerciali/pubblicitari.
Per "informazioni di intestazione" si intendono le informazioni aggiuntive inviate insieme alla campagna e-mail, come il nome "da", l'oggetto e la risposta via e-mail; non dovete includere informazioni errate o fuorvianti in questi campi finalizzate a indurre i destinatari ad aprire le vostre e-mail.
Nel caso di comunicazioni inviate per fini commerciali e promozionali, occorre indicare in modo chiaro e visibile la natura promozionale della comunicazione.
La legge lascia un ampio margine di manovra; non è necessario dichiarare espressamente "Questa e-mail è una pubblicità". Si tratta piuttosto di non ingannare di proposito i destinatari facendo loro credere che si tratti di un'e-mail personale.
Se sei un Distributore BE, il tuo ruolo deve essere reso palese in modo chiaramente percepibile nei messaggi inviati per fini commerciali (commercializzazione pubblicizzazione di prodotti/servizi BE).
Stesse regole vanno rispettate nell’uso di post o altre comunicazioni diffuse tramite qualunque piattaforma o social media.
Le vostre campagne pubblicitarie via e-mail devono chiaramente riportare nel testo della comunicazione un indirizzo postale valido della la vostra azienda. Può trattarsi dell'indirizzo stradale attuale, di una casella postale o di un indirizzo di una società di ricezione della posta commerciale registrata.
Stesse regole vanno rispettate nell’uso di post o altre comunicazioni diffuse tramite qualunque piattaforma o social media.